Il Museo del Monastero delle Orsoline è situato all’interno del complesso monastico di Calvi dell’Umbria, progettato dall’architetto Ferdinando Fuga e realizzato dal 1739 al 1743. Abitato dalle suore dell’ordine delle Orsoline fino al 1994, il Museo ospita il mobilio settecentesco portato in dote dalle suore al monastero, delle tele di soggetto sacro provenienti dalle chiese locali, una pala lignea cinquecentesca ed un crocifisso ligneo della fine del XV secolo.
L’intero percorso museale prevede anche la visita al Presepe Monumentale in terracotta del XVI secolo, realizzato da Giacomo e Raffaele da Montereale presso la Chiesa della Confraternita di Sant'Antonio, e alle Cucine Storiche Settecentesche, il lavatoio, la spezieria e la legnaia del Monastero delle Orsoline.
L'allestimento museale è costituito da più di centoventi opere d'arte, raccolte e conservate presso il rinnovato museo, ampliato grazie al generoso lascito ricevuto dalla prestigiosa famiglia Chiomenti Vassalli che ha donato all’'amministrazione comunale la straordinaria Collezione "Pasquale Chiomenti - Donata Chiomenti Vassalli”". Questo attento lavoro di ricollocazione e riprogettazione ha dato vita ad una nuova dimensione visuale e allo stesso tempo funzionale, rivolta principalmente alla fruizione pubblica di questa esclusiva ed unica collezione d’arte.
Il contenitore culturale offre opere straordinarie di artisti del calibro di Pieter Brueghel con “La Parabola dei Ciechi”, di Guido Reni con “La Maddalena Penitente”, di Jacob Ferdinant Voet con il “Ritratto della Regina Cristina di Svezia”, uno spettacolare dipinto di Pompeo Batoni “La fuga di Enea da Troia”.
Da febbraio 2015 il nuovo percorso espositivo si è fregiato di opere uniche tra cui la "Veduta di Roma del Campo Vaccino dal Campidoglio con la loggia dell'Aracoeli" di Gaspar Van Wittel e "Ritratto del Cardinale Scipione Borghese" di Lavinia Fontana ed altri capolavori barocchi da scoprire.