Piccolo museo gestito dall’Associazione CSRT “Marettimo”, ma ricco di storia. La storia è raccontata dagli attrezzi che vi sono esposti, ormai in gran parte in disuso, che custodiscono tutta “l’arte del pescare” di questa gente di mare. Le foto, gli articoli, le pubblicazioni e i documentari fanno il resto: quel poco che serve per raccontare l’epopea di chi tra la fine del 1800 e i primi del 1900, cominciò ad emigrare per “terre assai luntane” come tanti fecero da tutta l’Italia e soprattutto dal meridione.