Il museo vanta una collezione di giocattoli dall'Ottocento fino all'immediato dopoguerra, con ben 23 vetrine corredate da un percorso storico-artistico-culturale, in cui è possibile contestualizzare i giocattoli all'interno delle diverse epoche storiche cui appartengono. Inoltre la collezione del museo attualmente si è arricchita grazie ad una preziosa donazione di importanti giocattoli appartenuti alla famiglia del Balzo di Presenzano, una delle più antiche e nobili famiglie del Regno di Napoli; giocattoli importanti anche di grande valore collezionistico, ognuno dei quali è legato ad un aneddoto raccontato direttamente dalle parole di donna Manuela del Balzo di Presenzano, attuale unica discendente superstite della famiglia e custode di antiche memorie, che ha scelto questo museo, tra altri presenti sul territorio nazionale, per l'importante donazione.