Omegna è una delle città italiane più rilevanti nel panorama industriale del casalingo. Qui hanno avuto origine e si sono affermate a livello mondiale aziende come Alessi, Calderoni, Girmi, La Nuova Faro, Irmel, Tracanzan, Piazza. È la città della Moka Bialetti, e quella dove è stata inventata la pentola a pressione Lagostina, e anche dove ha preso il via l’avventura della Pastaiola.
Per preservare e valorizzare questo straordinario patrimonio industriale e culturale, il moca, museo omegnese del casalingo ospita un “archivio aperto” che raccoglie e racconta l’evoluzione del settore attraverso un regesto di prodotti iconici, materiali d’archivio e documenti delle aziende storiche del territorio.
L’Archivio è concepito come un archivio aperto, quindi accessibile e fruibile, ma anche in divenire, in cui i visitatori possono esplorare da vicino gli oggetti, comprendendone il design, l’ingegneria e l’impatto sulla vita quotidiana. Un percorso che non si limita a esporre prodotti, ma ne evidenzia il contesto industriale, le strategie di comunicazione e le innovazioni tecnologiche che hanno contribuito a scrivere la storia del casalingo mondiale.
I materiali esposti offrono uno sguardo inedito su aziende protagoniste di questo settore, svelando aspetti poco conosciuti e avvicinando il pubblico a una storia fatta di ingegno, industria e cultura.
L’archivio, insieme alla sala immersiva digitale, fa del moca un luogo vivo, in cui passato e futuro si intrecciano per raccontare la creatività e il saper fare che hanno reso Omegna un punto di riferimento internazionale.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.