Il percorso che dalla Palazzina Liberty porta al Carcere spagnolo si snoda lungo un caratteristico itinerario, attraverso un antico sottopassaggio chiamato "su Porci", fatto di case in pietra, con balconcini in ferro battuto e porte in legno intagliato
Il carcere, sorto nella prima metà del XVII secolo, è circondato da case di civile abitazione, la cui altezza impedisce la visione esterna. È una struttura a pianta quadrata disposta su due livelli, ognuno con un ingresso, più un parziale sottotetto detto "su staulu farzu". Ha rappresentato l'amministrazione della giustizia, in questa zona della Barbagia, per ben trecento anni, fino al 1975.
La struttura, divisa in due piani, conserva diversi arredi dell'Ottocento visibili nell'alloggio del custode, nella cucina e nelle tre celle femminile, maschile e di rigore. Nella cucina, ricostruita e arredata con tutti gli attrezzi dell'epoca, si trova un caminetto costruito nel 1910 che, con i due fornelli in muratura, soppiantò il camino a fuoco centrale detto "su fogili", privo di cappa per il deflusso del fumo.