Il Museo d’Are Sacra di Mandello occupa l’antica sede della confraternita dei Disciplini di santa Marta. Il percorso espositivo si articola in tre sale.
Nella prima sala, dedicata alla confraternita dei Disciplini e caratterizzata da un affresco con la Crocifissione di Cristo tra la Madonna e san Giovanni è possibile ammirare una splendida croce astile rinasci-mentale, tra le eccellenze della collezione. L’ambiente successivo è invece una finestra aperta sull’altare maggiore della chiesa di San Lorenzo, poiché vi si trovano esposte alcune statuette provenienti dal pregevole tabernacolo "a tempietto" di epoca barocca. Da qui è possibile accedere all’ultima sala, dove fanno bella mostra di sé svariate tipologie di oggetti sacri e un notevole corredo di paramenti.
In questa sala è riservato anche un apposito spazio agli ex voto provenienti dalla chiesa di Santa Maria di Debbio, opere che con la loro vivace iconografia interpretano in modo efficace sentimenti di schietta devozione popolare. Accanto agli ex voto vi è la porta che mette in comunicazione il Museo con la chiesa di San Lorenzo. È questa la sala più straordinaria e coinvolgente; un magnifico tempio barocco che eccelle soprattutto per gli imponenti arredi lignei e per i grandi teleri, dove il pittore milanese Agostino Santagostino ha illustrato le storie della vita di san Lorenzo.