Al piano rialzato trova posto una "sezione tematica" dedicata all'opera dello scultore cormonese Alfonso Canciani (1863-1955), formatosi nella Vienna della Secessione, dove, però, trova e sperimenta un proprio linguaggio.
Gli spazi del pianoterra e del primo piano sono utilizzati, nel corso di tutto l'anno, per l'organizzazione di mostre che mettano in luce i personaggi più significativi della storia e dell'arte della cittadina e di esposizioni temporanee di oggetti, documenti, immagini inerenti l'ambiente culturale ed il territorio.