L'Antiquarium comunale di Latina si articola in quattro sale all'interno del Procojo di Borgo Sabotino, l'antica struttura proto-industriale ottocentesca per la lavorazione del latte.
Nella prima sala è esposto materiale cartografico e fotografico inerente la nascita del Borgo. Il popolamento dell'Agro Pontino è documentato da reperti preistorici, da frammenti architettonici, scultorei e fittili rinvenuti durante i lavori della bonifica, oltre da cartografia originale del XVII-XVIII sec. che testimonia le grandi trasformazioni del territorio. Dai reperti datati da 500.000 a 6.000 anni si passa all'industria litica del musteriano pontiniano rinvenuta lungo le valli dell'Astura, del Gorgolicino-Cicerchia e sulle rive del Lago di Fogliano.
Nelle due sale successive è esposto materiale epigrafico, scultoreo, fittile e architettonico, una campionatura di marmi importati e una interessante campionatura di ex-voto, bolli laterizi e reperti legati alla tessitura. E' inoltre raccolto un nucleo di reperti legati alle antiche rotte e allo stivaggio delle anfore ceppi di ancore, tipologia di anfore, oggetto ritrovati nei relitti. In varie vetrine sono esposte lucerne, vasi etrusco-romani, magno-greci, campani e romani a documentare l'antica frequentazione dei luoghi pontini. Dal Museo "M.Valeriani" vi è stata trasferita la sezione numismatica.