Inaugurato nel mese di agosto 2022, il Museo degli Antichi Strumenti di Scrittura si trova presso il complesso fieristico e culturale delle Ciminiere, in Viale Africa a Catania. In un’area di 300 mq, all’interno di 46 teche illuminate, sono contenuti 10 mila differenti mezzi per scrivere (o perlomeno tracciare segni): dai più antichi strumenti per incidere, come le amigdale preistoriche e successivamente i “cunei” per imprimere i caratteri cuneiformi sulle tavolette d’argilla mesopotamiche, ad alcuni esempi di Kalamos e di Stilus: i primi per scrivere sui papiri egizi, i secondi sui rotoli di pergamena greci e romani, nonchè sulle tavolette di cera indispensabili per le “brevi note”. E poi ancora le penne d’oca di età medievale e moderna.
Non mancano naturalmente i pennini in metallo. Un esemplare di questi, in rame, è stato addirittura ritrovato tra le rovine di Pompei. Il pezzo forte della collezione è tuttavia costituito da una ricchissima esposizione di penne stilografiche di ogni marca, epoca e paese.
Al fine di completare il percorso storico, al museo sono presenti anche i mezzi di scrittura a noi più vicini nel tempo: macchine da scrivere, penne a sfera, matite colorate, gessetti, e quant’altro. Fra i tanti reperti di ogni epoca esposti nelle vetrine si trovano anche strumenti di cui si è persa la memoria o di cui magari non si immaginava neppure l’esistenza, come diversi tipi di presse, alcune da tavolo, altre portatili.