Il Museo aeronautico d’Abruzzo Casa del Pilota, nella casa natale di Eugenio Sirolli, pilota, medaglia d’argento della seconda guerra mondiale, si chiama così dalla prima metà del secolo scorso, da quando un giovanissimo Sirolli vince il concorso come pilota nell’Aeronautica Militare e il pilota archese vola in Italia, in Africa e tanti altri paesi nel mondo riportando oggetti, foto, filmati e tante culture diverse. Tutto conservato gelosamente dal fratello Salvatore, insieme ai tanti giornali filmati e libri che parlano della sua famosa squadriglia, quella dei Quattro Gatti, degli aerosiluranti del novarese Buscaglia. Testimonianze di artisti come Allan O’Mill, Vito Giovannelli, Abele Vadacca, Laura Rossi, Lao Di Gianpaolo arricchiscono il racconto con opere uniche e singolari.