La nuova sede, progettata dallo studio di architettura OMA, guidato da Rem Koolhaas, espande il repertorio delle tipologie spaziali in cui l'arte può essere esposta e condivisa con il pubblico. Caratterizzata da un'articolata configurazione architettonica che combina edifici preesistenti e tre nuove costruzioni, è il risultato della trasformazione di una distilleria risalente agli anni dieci del Novecento.
Il complesso si sviluppa su una superficie totale di 19.000 m2, di cui 11.000 m2 saranno utilizzati per le attività espositive. L'edificio all'entrata accoglierà il pubblico con due spazi nati da collaborazioni speciali: un'area didattica dedicata ai bambini e sviluppata con gli studenti dell' École nationale supérieure d'architecture de Versailles; e un bar ideato dal regista Wes Anderson che ricrea l'atmosfera dei tipici caffè di Milano.