La mostra racconta il Settecento musicale veneziano attraverso i pezzi appartenenti alle diverse botteghe o "scuole" che hanno reso famose in tutta Europa le manifatture italiane.
Il Museo è ospitato nella splendida Chiesa di San Maurizio, ambiente di grande bellezza e carico di storia: qui rivivono i suoni armoniosi degli strumenti a corda, vere e proprie opere d'arte, firmati da Amati, da Guadagnini e da Goffriller.
Tra i pezzi particolari spiccano alcuni oboe, una chitarra decorata del 1825, una ghironda con tastiera, un salterio del '600 e un contrabbasso settecentesco di Nicolò Amati.