Espone oggetti preziosi realizzati da artisti come Renè Lalique, Legras, Calderoni e si completa nell’arredo di una casa, con mobili realizzati su disegno di Ernesto Basile e di Carlo Zen. Nell’impianto espositivo ogni pezzo è infatti mostrato nella sua naturale ambientazione funzionale, perché risultino più trasparenti, il vissuto la storia e quindi la funzione di informazione e conoscenza.
L’ingresso accoglie mobili siciliani realizzati su disegno di Ernesto Basile. Poi il salotto dopo risalta una consolle e una fioriera con specchio in legno intarsiato a nano. Nella vetrina si vedono pezzi in argento, Sheffield e avorio, con un ricercatissimo vaso di Legras e due prezuise coppe di Renè Lalique, in cristallo, decorate con la tecnica della cera persa all’acido.
La sala da pranzo con due credenze ispirate alla scuola di Nancy, un tavolo abbillè. Nel boudoir dove la padrona di casa trascorreva il suo tempo, risalta un prezioso bibelot in porcellana sulla toeletta in marmo. Elegante la camera da letto padronale, arredata con cura e minuziosità. Una camera della casa è dedicata alla nutrice. E non manca la macchina da cucire Singer dei primi del ‘900.