L'interno della struttura, il cui nome si riferisce al governatore napoleonico dell'Elba Antoine Drouot, è decorato con eleganti pitture parietali che riprendono il tipico stile settecentesco elbano; ad ampie specchiature, dipinte con toni rosati e acquamarina, si alternano schematici motivi floreali e ripartizioni architettoniche in Stile Impero. Degno di nota è un letto «a barca» appartenuto al militare francese Charles Van Caenegem, della 2 ͤ Légion de Gendarmerie di Sainte Gauburge.
Il restauro delle originali decorazioni parietali della Casetta Drouot, celate nel tempo da otto diverse scialbature successive, è consistito nella minuziosa asportazione delle stesse e nel filologico reintegro pittorico ad opera di Girolama Cuffaro Ferruzzi, proprietaria dell'abitazione e figlia degli artisti Silvestre Cuffaro e Pina Calì. Il restauro si è svolto a partire dal 1982.