L'antiquarium è ospitato all'interno di Villa Mazza e comprende diversi materiali provenienti dagli scavi della città greca Skylletion, decaduta intorno al II sec. a.C., e dalla colonia romana Minervia Scolacium, fondata dai romani sul sito della città greca. Tra i reperti: anfore e ceramiche da mensa e da cucina del II- VI secolo d. C., frammenti di decorazione architettonica, capitelli, colonne, antefisse, epigrafi e sculture provenienti dal teatro, tra queste ultime, due statue di togati e tre teste-ritratto del I secolo d. C.
Da segnalare il grande ciclo statuario proveniente dal Foro: cinque statue di togati e cinque ritratti del I secolo d. C., tra cui sono stati identificati quelli di Germanico, della figlia Agrippina Minore e della moglie Agrippina Maggiore , e una statua del II secolo d. C. raffigurante un'imperatrice nelle vesti di Demetra/Cerere.