L'acquario tropicale di Siracusa è un luogo aperto al pubblico dove vi si trovano diversi pesci provenienti per lo più dalle acque del mar Mediterraneo, comprese le coste aretusee, infine laghi e fiumi di ambienti tropicali come il Sud America e l'Africa.
Le sue dimensioni per ampiezza sono modeste ma il suo sito originario merita attenzione storica poiché si tratta di un'antica galleria, o meglio traforo, scavato nel 1676 in epoca spagnola per permettere ai due forti militari ortigiani di oltrepassare la fonte e giungere al porto di Siracusa. L'acquario ha la sua uscita all'interno della Fonte Aretusa.
L'acquario al suo interno è diviso per settori; una parte è riservata alla vita marina del Mediterraneo; ove si trova fauna delle coste locali e alcune grandi conchiglie mediterranee. Un'altra parte è dedicata alla vita tropicale, quindi vi si trovano piante e pesci tipici di luoghi d'acqua dolce come laghi africani e fiumi amazzonici. Altra parte riguarda gli invertebrati marini tropicai.