L'Accademia delle arti del disegno è un'associazione privata con sede in Firenze. Essa è l'Istituzione erede della più antica accademia artistica fondata da un potere pubblico nel mondo.
La sua creazione con il nome di Accademia del disegno risale al gennaio 1563. Nel 1784, a seguito di una profonda riforma, il nome mutò in Accademia di belle arti di Firenze e furono potenziate le funzioni di insegnamento. All'interno dello stesso Ente convissero l'Istituto scolastico vero e proprio (pressoché di nuova formazione) e il collegio dei professori, erede della più antica istituzione anche per la sua composizione onorifica e al quale furono mantenute soltanto alcune prerogative di giudizio sull'operato delle singole scuole dell'Accademia: la promozione di alcuni premi artistici, il giudizio in concorsi nazionali e la gestione di parte del patrimonio. Successivamente, il collegio dei professori assunse nuovamente il nome di Accademia delle arti del disegno a seguito delle riforme attuative degli indirizzi stabiliti con la riforma della scuola Gentile. Dal 1938 ha assunto nuovamente una sua autonomia ereditando le funzioni, le prerogative e parte del patrimonio dell'Accademia del disegno. È una associazione organizzata in cinque classi di discipline (pittura, scultura, architettura, discipline umanistiche e storia dell'arte), che si occupa di tutela del patrimonio, di studio e sviluppo delle discipline artistiche, umanistiche e scientifiche organizzando e promuovendo il dialogo tra saperi.
Tra i suoi membri sono stati, tra i molti uomini illustri, Michelangelo Buonarroti, Benvenuto Cellini, Andrea Palladio, Galileo Galilei, Lorenzo Bartolini, per giungere fino a Pablo Picasso.