Il Museo è diviso in cinque sezioni, tre delle quali hanno un ordinamento cronologico e delineano la storia della scuola e delle istituzioni scolastiche a partire dall’Unità d’Italia fino ai giorni odierni; le altre due sezioni sono dedicate alla cultura materiale scolastica e ai protagonisti della scuola.

L’esposizione, oltre a essere contraddistinta da rare collezioni di riviste per gli insegnanti, periodici per l’infanzia, libri di testo, è arricchita da un’ampia e variegata collezione, talvolta anche digitalizzata, di ausili didattici come quaderni, cartelle, calamai, compassi, mappe geografiche, pallottolieri, frazionari, materiali scientifici per l’insegnamento delle scienze naturali, della chimica e della fisica nonché suppellettili come i banchi di scuola.

Le collezioni sono, inoltre, integrate dal patrimonio documentale dell'”Archivio della memoria” costituito da video interviste realizzate con maestre e maestri che, in forma autobiografica, ripercorrono con la memoria le loro esperienze professionali, e da foto d’epoca.

La ricostruzione di un’aula della prima metà del ‘900 completa il quadro espositivo realizzato attraverso il ricorso a collezioni che sono state incrementate grazie a donazioni e prestiti privati e pubblici.