Il Museo degli strumenti musicali di Milano, ospitato nelle sale del castello sforzesco, espone una ricca e variegata collezione di strumenti musicali a partire dal XV secolo a.C. fino al XX secolo.
Il museo raccoglie più di 700 strumenti musicali europei di diverse tipologie (strumenti ad arco, a pizzico, a fiato, a tastiera) realizzati tra il XV e il XX secolo. Nelle sale, tra cui la cosiddetta “Sala della Balla”, si possono ammirare manufatti della liuteria cremonese e milanese (viola Grancino), violini “tascabili” ed opere uniche come il doppio virginale Ruckers di Anversa del XVII secolo e l’oboe in avorio di Johannes Maria Anciuti del 1722. L’esposizione comprende anche una selezione di strumenti non europei.
Due sale del Museo sono dedicate all’attività della antica famiglia milanese di liutai Monzino che nel 2000 ha donato un significativo corpus di strumenti ad arco e a pizzico dal XVII secolo fino ai giorni nostri; una interessante sezione didattica illustra gli attrezzi, alcuni materiali e le tecniche costruttive propri della liuteria.