Il Palazzo Ducale è un complesso di circa 6.000 mq dovuto alla committenza dei Montefeltro-Della Rovere. Il grande complesso fu progettato dall’architetto Francesco Di Giorgio Martini nel 1470 e, in seguito, fu completato dal geniale architetto Gerolamo Genga.
La visita al palazzo permette di scoprire una delle principali residenze dei duchi di Urbino, dove si è svolto l’ultimo capitolo della storia ducale con Francesco Maria II Della Rovere che abitò il palazzo per circa mezzo secolo. L’ultimo duca morì a Urbania nel 1631 e il ducato passò allo Stato della Chiesa.
Oggi il Palazzo Ducale ospita il Museo Civico. Affascinante è la sala dei Cavalieri dove sono esposte tele pregevoli del tardo '500 e i due rari globi del Mercatore, il più grande geografo del Rinascimento: la sfera terrestre (1541) e la sfera celeste (1551).
Di grande fascino è l'incisione monumentale de "Il Corteo trionfale di Carlo V", lunga 12 metri e realizzata in occasione dell'incoronazione imperiale e del corteo a Bologna insieme al Papa Clemente VII (1530).
All'interno del Palazzo si trova la Pinacoteca Comunale con una pregevole quadreria che raccoglie opere di artisti di cultura manierista.
Le altre sale del museo sono riservate alle collezioni di grafica di noti maestri dal Rinascimento al '900, ad alcune ceramiche di Casteldurante, prodotte tra il '400 e il '700 e ad una raccolta di quasi mille disegni d'età tardo-rinascimentale collezionati dai Conti Ubaldini. Negli ultimi tre decenni ci sono state importanti donazioni che si riannodano idealmente alle opere precedenti.