Il primo progetto della villa venne redatto a ogni modo per commissione del figlio Alessandro nel 1805 dal più famoso architetto della Milano dell'epoca, Leopold Pollack, il quale si trovava a servizio presso la corte imperiale austriaca. Alla morte del Pollack nel 1806, a ogni modo, il progetto non era ancora concluso e per questo egli venne sostituito con l'architetto genovese Giuseppe Zanoia, il quale non solo aveva collaborato col Pollack, ma aveva già lavorato per gli Annoni presso il loro palazzo milanese. Questi portò a compimento nello specifico la parte del parco e delle dipendenze della villa, avvalendosi della collaborazione diretta dello stesso Annoni.
La villa si distingue per l’eleganza sobria della sua facciata, con un corpo centrale più alto affiancato da due ali laterali che racchiudono la corte d’ingresso, e per gli interni finemente decorati con affreschi, quadrature e soggetti mitologici. Circondata da un vasto parco di circa 23 ettari, uno dei più estesi della Lombardia, Villa Annoni si inserisce in un contesto paesaggistico romantico ispirato al giardino all’inglese, arricchito da serre, laghetti, boschetti e una notevole varietà botanica. Il complesso, passato nel tempo a diverse famiglie e infine acquisito dal Comune nel 1979, oggi ospita gli uffici comunali e il Museo Storico Civico Cuggionese, oltre a offrire spazi pubblici per eventi e attività culturali, rendendo Villa Annoni un importante punto di riferimento storico, architettonico e naturalistico del territorio.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.
