Luigi Canonica fu incaricato del progetto, con il compito di realizzare un teatro di rappresentanza in un piccolo spazio. L'ambiente a disposizione era quello adibito in origine alle cucine della reggia. Il teatro fu dunque ricavato in un ambiente a pianta rettangolare, con un semplice palcoscenico centrale sopraelevato rispetto al piano della sala. Nel lato opposto al palcoscenico, è situato il palco reale e la balconata. Le pareti e il palchetto reale sono interamente affrescate con motivi di stile neoclassico.
La qualità dell'acustica è garantita dalla controsoffittatura in legno intonacato che funge da cassa di risonanza. Le pareti all'intorno furono delicatamente affrescate con decorazioni floreali, maschere e strumenti musicali da Giovanni Perego mentre il fondale di tela, una scena boschiva di Bacco fanciullo a cavallo di una capretta, fu dipinto da Andrea Appiani. Sotto il palcoscenico, sopraelevato per offrire agli spettatori la migliore visibilità, sono tuttora conservati i meccanismi originali per il cambio delle scene.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.