Il museo ripercorre con fotografie e documenti d'epoca, la storia della costruzione del più grande complesso sanatoriale europeo della prima metà del '900 che ha improntato un’intera montagna, creando un paesaggio suggestivo e un esemplare spazio di vita, di ricerca e di cura.
La visita al museo permette di conoscere, attraverso oggetti e arredi, la vita che si svolgeva all'interno di questo vero e proprio "villaggio"; gli strumenti medici e le dotazioni originali degli spazi per i ricoverati raccontano le cure che si prestavano all'interno del sanatorio. Il primo piano, caratterizzato da una magnifica scala elicoidale in rovere, offre anche un affaccio su un’ampia terrazza panoramica.