Oltre 220 le opere esposte al museo e donate al Comune dalla coppia di artisti. Ai dipinti di Ester Gaini Meli sono affiancate le numerose sculture di Alberto Meli, che formano il cuore del museo, e dialogano con le opere del suo maestro Hans Jean Arp, scultore, incisore e poeta francese, che sposava le idee ironiche ed eccentriche del movimento Dada, a cui Alberto Meli fece da assistente a Locarno per oltre otto anni. In esposizione anche i lavori di Hans Richter, Jacob Probst e Italo Valenti, altri esponenti di rilievo del movimento dadaista.
Si segnala "L’albero della Vita" di recente acquisizione e recentemente restaurata: una serie di crocefissi realizzati da Alberto Meli, che ha scelto con la moglie di lasciare al proprio paese di origine i lavori di una vita.
Da non perdere la sala dedicata a Giosuè Meli, scultore luzzanese dell’Ottocento, che scolpì, poco lontano dal museo, la spettacolare scultura rupestre Il Gigante realizzata nel 1840.
Si consiglia di verificare gli orari di apertura sui siti web dei musei prima della visita.