Si conservano, in cinque grandi armadi, circa 200 pezzi di natura molto varia, usati in passato per la ricerca fisiologica di base, atta a far luce sui complessi meccanismi fisiologici sistemici, tessutali e cellulari: vetreria varia, galvanometri, sfigmografi, bilance, chimografi, apparecchi per misurare la sensibilità tattile e dolorifica, e così via.
L’arco cronologico ricoperto va dalla data di fondazione dell’Istituto agli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale. In altri armadi si trova un altro centinaio di oggetti dismessi in epoca più recente e ancora privi di cartellino identificativo.
E' inoltre presente una biblioteca storica, con una interessante raccolta miscellanea della seconda metà dell'800. In ca. 170 scatole è raccolto materiale bibliografico e documentario, soltanto in parte catalogato.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.