La chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano è un edificio di culto situato a Bergamo, sul "Sentierone".
Officiata dai padri domenicani, conserva all'interno la tavola di Lorenzo Lotto detta Pala Martinengo, capolavoro del soggiorno bergamasco del pittore veneziano, proveniente dalla Chiesa di Santo Stefano distrutta nel 1571 per poter costruire le mura venete. Un esempio di completa fusione tra pittura e scultura è la rinnovata cappella della Madonna del Rosario i cui stucchi di Muzio Camuzio datati 1752 sono firmati su un nastrino nella parete destra «MUC.CAMUZI F.».
La trasfigurazione pittorica del bolognese Francesco Monti sulla cupola è ben integrata con le cornici architettoniche delle lunette; ricca e vasta è la superficie parietale trattata a treillages. Pure raffinata è la lavorazione degli ovali allungati con fastigi asimmetrici e le esili cornici che ornano con un intreccio architettonico i 15 Misteri in monocromo del pittore Giuseppe Antonio Orelli affrescati nel 1757. Muzio firma questo intervento, ma le altre cappelle presentano una decorazione frutto del lavoro di bottega con gli ovali asimmetrici e i disegni architettonici delle volte.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.