La parte originaria della struttura è databile ad almeno al XVIII secolo mentre, nella consistenza attuale, l’edificio risale al 1832. E’ costituito da due blocchi edilizi aderenti di cui uno detto torre, con altezza pari a circa 7 metri, al cui interno è stata ricavata una condotta di sezione decrescente verso il basso, e l’altro adibito, nella parte inferiore a locale turbina, a locale macina al livello sovrastante e ad alloggio del mugnaio nel locale sottotetto.
Diversamente da quanto avviene normalmente l’edificio non è stato realizzato sull’argine del corso d’acqua, ma in prossimità delle abitazioni, pertanto si è reso necessario convogliare l’acqua dal rio alla parte sommitale della torre mediante appositi canali, “beudi”, ancora in parte visibili. Altra peculiarità di tale mulino è l’adozione del sistema a ruota idraulica orizzontale anziché verticale, più adatto a un minor quantitativo di acqua disponibile.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.