Il Museo di palazzo Orsini ospita la gran parte dei materiali archeologici raccolti negli scavi condotti da Angelo Pasqui sul sito della Villa di Orazio a partire dal 1911.
Il materiale espositivo è integrato con pannelli e supporti didattici, utili a collocare il complesso della Villa e dei suoi arredi in una più corretta problematica storica, archeologica e territoriale, con la speranza di rendere leggibile e fruibile per il vasto pubblico i contenuti espositivi. L'esposizione è arricchita con una raccolta di calchi in gesso dei principali monumenti funerari a fregio dorico della Sabina. La raccolta comprende elementi architettonici in marmo, frammenti di capitelli corinzi, stucchi ed affreschi, frammenti di pavimenti e di mosaici, sculture e rilievi, ceramiche, piccoli oggetti di uso quotidiano e di ornamento personale.