La sede dell’Archivio di Eni si trova a Castel Gandolfo presso villa Montecucco: qui sono archiviati i documenti storici e le carte appartenute a Enrico Mattei, la documentazione legata alle società di Eni specializzate nella ricerca, nella produzione o nella commercializzazione di prodotti petroliferi. E ancora le collane editoriali, i disegni del logo Eni, i verbali, i comunicati stampa e i discorsi di Enrico Mattei cartacei e in video. L’istituzione dell’archivio è il risultato di un lungo lavoro di ricerca e selezione di materiali avviato nel 1993 in seguito alla dichiarazione rilasciata da parte della Soprintendenza archivistica del Lazio che ha giudicato la costituzione di un archivio Eni di notevole interesse storico.
Nell’Archivio sono inclusi anche materiali sonori su diversi supporti. Si tratta di circa un centinaio di pezzi riconducibili a quattro diverse famiglie di contenuti. Si possono trovare i discorsi di Enrico Mattei e di personalità politiche registrati in occasioni di visite o inaugurazioni (su dischi 78 giri in vinile), i messaggi dei familiari di personale Eni impiegato all'estero (trasmessi via radio, negli anni Cinquanta, grazie a un accordo con la Rai), alcune interviste fatte a ex dirigenti di Eni (interamente trascritte) e infine le più recenti registrazioni delle Assemblee degli Azionisti.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.