Il Museo Cristiano ospita due prestigiose sezioni: il Patrimonio longobardo e il Tesoro del Duomo. Il primo è dato da due celebri monumenti inseriti nella candidatura UNESCO: l’Altare di Ratchis (recentemente restaurato con la riscoperta di policromie originarie) e il Battistero di Callisto.
Il Tesoro del Duomo presenta in forma assolutamente inedita e coordinata oggetti di oreficeria e di uso liturgico, opere d’arte pittorica (spiccano il “Noli me tangere” del Pordenone e due opere del Veronese) e scultorea, manoscritti e codici che ben testimoniano dell’assoluto prestigio della plurimillenaria storia cristiana dell’antica capitale.
Di già riconosciuto prestigio mondiale sono anche alcuni dei preziosi paramenti sacri esposti, quali la cinquecentesca “pianeta Barbaro”, raffinatissimo prodotto di tessitura turca; la trecentesca “Mitria di S.Paolino”; i seicenteschi paramenti per la tradizionale Messa dello Spadone.