La struttura di base risale al tardo '400 e, a seguito del susseguirsi di modiche operate nel corso della storia, agli inizi del '700 l'edificio risulta ampio e spazioso, con una torre che lo sovrasta e un arioso portico antistante l'ingresso. Nel 1813 la famiglia Rusconi acquista la villa dai Marchesi Malvezzi e verso il 1840 viene aggiunto il coronamento di merli. A quell’epoca risalgono anche le prime notizie circa un piccolo Oratorio di Santa Ninfa, preesistente all'interno alla proprietà e restaurato dai Rusconi, probabilmente il vecchio Oratorio della Beata Vergine della Rosa.
Attualmente l'edificio, di proprietà del Comune di Budrio, è in fase di restauro. E' invece visitabile il grande parco dove si tengono eventi.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.