La Rocca domina la vallata da un gigantesco masso di sabbia e argilla.
La leggenda vuole che la rocca di Maioletto ed il sottostante borgo, siano stati distrutti da una frana, che la tradizione indica essere avvenuta fra il 29 e 30 maggio del 1700 come punizione divina per un "ballo angelico tenutosi all’interno delle mura castellane.
Raggiungere il sito non è molto agevole (si devono affrontare una scala di pietra e un tratto superabile solo con l’aiuto di una corda), ma anche dal basso si possono osservare i due torrioni di forma poligonale e le mura.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.