Le prime notizie dell'esistenza della chiesa sono datate 1016 anno in cui la chiesa subì grandi riparazioni. Il fatto che subisse importanti restauri lascia quindi presagire che la chiesa esistesse già dal molto tempo infatti, sebbene non esistano documenti ufficiale che lo comprovino, pare che la pieve fosse già esistente nel IX secolo, probabilmente fondata dai canonici del Capitolo della Cattedrale di Parma all'interno della corte di Pariola.
Posta in aperta campagna e immersa nel verde dei campi e circondata dai canali che le scorrono nelle vicinanze, la chiesa di San Genesio rispecchia i canoni dello stile romanico: realizzata a tre navate con materiale recuperato da antiche costruzioni romane e parzialmente ricostruita nel XIII secolo mantenendo l'impianto originario con le tre navate, sette campate e tre absidi.
La chiesa attuale si presenta con una pianta a tre navate, quattro campate e tre absidi dei quali il maggiore di diametro 5.5 m risulta essere sporgente rispetto ai laterali più piccoli (2.5m). La navata centrale si presenta con una larghezza di 6,60 m, doppia rispetto alle navate laterali, in totale la pieve misura 18 metri in lunghezza e 16 in larghezza (originariamente era lunga 28 metri).
L'abside centrale, a pianta semicircolare, termina con una cornice di mattoni e presenta piccole monofore a tutto sesto, le absidi minori presentano decorazioni più semplici. Le absidi primitive, portate alla luce grazie alla campagna di scavi, presentavano delle monofore in corrispondenza di quelle superiori di dimensioni un po' più piccole.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.