Autentico piccolo gioiello del romanico montano, si trova a poca distanza e maggiore quota rispetto al Santuario. Costruito interamente in perfetto opus quadratum , esempio della perizia di scalpellini di probabile provenienza toscana, mostra nella facciata d’ingresso un portale che fu evidentemente preso a modello per il rifacimento, nell’ottocento, di quello della chiesa maggiore; la strombatura è segnata da due colonnine delle quali quella di sinistra è cilindrica, mentre quella di destra, ottagonale, è stata recentemente ripristinata a seguito di un furto. La parete absidale mostra tre monofore perfettamente proporzionate e nella parete sud, in cui si apre la porta secondaria, sono ben visibili i segni lasciati dal passaggio degli ultimi eventi bellici.
Ma è all’interno che questo gioiello rivela tutta la sua preziosità. Interamente ricoperto da un ciclo di affreschi di scuola toscana, e ben informato dei modelli iconografici di varie provenienze, l’interno è a pianta rettangolare diviso in due campate sormontate da volte a crociera; con la campata del presbiterio un poco rialzata rispetto al resto del pavimento.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.