Gli scavi archeologici hanno portato alla luce un'area sepolcrale e monumentale di una certa rilevanza databile dalla metà del I secolo d.C. alla metà del III.
I materiali ritrovati sono costituiti da ceramica comune (coppe, tazze, lucerne), balsamari di vetro e onice, ornamenti in oro e ambra, oggi esposti al Museo Civico di Belriguardo. Tra le 67 sepolture (inumazioni e cremazioni), spiccano il grande sarcofago marmoreo di Ulpia Pusinnica e due recinti funerari con tombe segnalate da cippi iscritti. Situata appena fuori dall'abitato, la necropoli non è accessibile per le visite, ma è comunque visibile nel suo complesso da Via Dante Alighieri.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.