Allestito nel foyer del Teatro municipale, il museo descrive ordinatamente le vicende storiche dell’edificio, costruito su progetto di Lotario Tomba all’inizio dell’Ottocento sul luogo di due teatri settecenteschi, di Cittadella, distrutto da un incendio nel 1798, e delle Saline, demolito in quegli stessi anni in quanto fatiscente. Nella documentazione esposta figurano la locandina dello spettacolo rappresentato per l’inaugurazione, che avvenne il 10 settembre 1804 con Zamori, ossia l’eroe delle Indie, dramma serio per musica di Giovanni Simone Mayr, un bozzetto del “secondino” dipinto da D. Menozzi nel 1826, i figurini acquerellati di L. Braghini per Annibale in Bitinia, datati 1821 e alcuni cimeli di Giuseppe Verdi e Luigi Illica. All’ultimo piano, tradizionalmente riservato agli scenografi, un ampio corridoio è stato adeguato alla metà degli anni ’70 a spazio espositivo. Qui si conservano fotografie di artisti e libretti d’opere di inizio secolo uscite di repertorio.