Il monastero di Sant'Antonio (Abate) in Polesine è un complesso monastico di fede cristiana cattolica retto da monache dell'ordine di San Benedetto.
Amministrativamente parte del Vicariato urbano di Ferrara, parte dell'Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio, è intitolato a Sant'Antonio Abate, considerato il fondatore del monachesimo cristiano e il primo degli abati.
Il toponimo "in Polesine" non si riferisce al Polesine, territorio identificato tra i fiumi Adige e Po, ma alla sua antica ubicazione, un terreno rialzato circondato dalle acque.
Fu fondato nell'alto medioevo dagli agostiniani e nel 1297 passò alle monache benedettine della beata Beatrice II d'Este, figlia del marchese Azzo VII. Da allora il monastero fu sempre protetto e patrocinato dagli Estensi.
La chiesetta pubblica del complesso è in stile barocco, con un bel soffitto affrescato nel Seicento da Andrea Ferreri. La chiesa interna, per i religiosi, possiede tre cappelle affrescate.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.