La visita ai tre piani nei quali è strutturata la collezione è in grado di far spaziare la mente del visitatore in molti settori della meccanica. Si parte dai trattori, punto da dove è iniziata l’avventura motoristica di Nello Salsapariglia. Su questi mezzi meccanici ha trascorso parte della sua vita lavorativa, dedicandosi all’aratura dei campi a partire dalla metà degli anni Quaranta. Esperienza che è servita per iniziare a produrre i “suoi” trattori, realizzati con i componenti recuperati da alcuni mezzi militari utilizzati dagli americani. Con creatività tutta italiana e con grande arguzia meccanica Salsapariglia ha realizzato i primi trattori “Lesa” utilizzando il cambio dei camion militari GMC e Dodge.
Di grande interesse anche la sala riservata ai grammofoni, alle radio e ai proiettori, testimoni, come le moto e i trattori, di epoche ormai passate.