La caratteristica peculiare di questo castello è quella di possedere l'originale fossato, tuttora in funzione, alimentato dalle acque della vicina Luretta, l'accesso è consentito da un ponte levatoio. La muratura è in pietra, la pianta rettangolare con quattro torri rotonde agli angoli. L'interno, trasformato in residenza nel XVIII secolo, presenta nel lato nordest del cortile un doppio loggiato in stile barocco.
La prima citazione del castello, che doveva già essere esistente, risale al 1203 col soggiorno del marchese di Hohenburg che percorse il territorio con scopi intimidatori per l'imperatore Federico II. Si susseguirono come proprietari: i Pagani, gli Anguissola, l'Ospedale di Piacenza, i Rizzalotti, i Leoni e i Maestri. Attualmente è di proprietà privata.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.