La Collezione Carlo Alberto Carutti rappresenta una delle più importanti raccolte di strumenti a corda per la qualità, rarità e stato di conservazione degli strumenti che la costituiscono. La collezione ripercorre quattro secoli di liuteria ed è formata da oltre sessanta strumenti alcuni dei quali appartenuti a noti collezionisti, musicisti ed esponenti dell'aristocrazia. Oltre ad interessanti esemplari di violini, viole, viole d'amore, pochettes e ghironde, sono presenti una cinquantina di strumenti a corde pizzicate fra cui chitarre, english-guitars, mandolini e liuti, costruiti dai principali artigiani europei attivi nei secoli XVII, XVIII e XIX. Fra questi ricordiamo alcuni rappresentanti di prestigiose dinastie di liutai quali i Voboam, Fabricatore, Guadagnini, Pons, Panormo, Stauffer, e formidabili costruttori fra cui Fedele Barnia, Gérard Deleplanque, Jean-Nicolas Lambert, Réne Lacôte, Nicolas Grobert e Antonio de Torres. Ricordiamo infine la chitarra costruita dal liutaio francese Aubry-Maire, appartenuta al cantante spagnolo Lorenzo Pagans che è ritratto nell'atto di suonarla in un dipinto di Edgar Degas.