L'area del Museo in cui è stata ricreata nei dettagli un'antica speziera medievale mette in mostra una gran quantità di spezie e di rimedi, a base vegetale e minerale, preparati al modo degli antichi spezieri. Parte degli strumenti di lavoro e dei contenitori di terracotta in esposizione è originale e risale al Quattrocento. Il Museo offre inoltre la possibilità di approfondire aspetti ulteriori all’etnobotanica, quali la medicina popolare, l’uso cosmetico e tintorio delle erbe, la fitoterapia. Lo spazio all’aperto denominato Viridarium è stato pensato per accogliere essenze locali, prime fra tutte quelle dalle caratteristiche medicamentose usate nelle città medievali assediate.