Il Museo Diocesano di Cassano All’Ionio è allocato nei locali Palazzo vescovile che si affaccia su Piazza Sant’Eusebio.
La prima sala del Museo ospita alcuni dipinti su tavola e statue provenienti dalla cattedrale di Cassano e forse realizzate in Puglia, a Trani.
La seconda sala è un unicum nel panorama dei musei d'arte sacra della provincia di Cosenza poiché espone grandi dipinti, per la maggior parte di artisti meridionali (Nicola Malinconico e Felice Vitale) che riconducono, l'uno al circolo artistico di Luca Giordano e l'altro all'antica storia della diocesi di Cassano.
Nella grande sala sono state recentemente aggiunte alcune opere, inclusa la raffaellesca Madonna con bambino (1886) di Monsignor Basile, ritornata ad arricchire il patrimonio cassanese dopo circa 17 anni. Nel Museo si possono ammirare anche teche con argenterie e pregiate “carte glorie" del 1839 in poi, rinvenute nella cattedrale e risalenti al rito precedente al Concilio Vaticano II. Si tratta di “carte” scritte in latino e caratterizzate da una lettura di spalle ai fedeli). Tutti cieli unici che impreziosiscono la sezione documentaria del museo diocesano di Cassano Ionio.
La terza sezione espone testi liturgici, specie canti gregoriani del Sette e Ottocento, rinvenuti nelle chiese della Diocesi; inoltre una Eneide virgiliana e una Storia del Regno di Napoli.