Alcune sale del Museo della Certosa ospitano oggetti d'arte che documentano l'iconografia di San Bruno e la storia artistica del monastero. I reperti esposti si riferiscono essenzialmente alla storia moderna della Certosa, dal ripristino cinquecentesco dell'osservanza certosina in Calabria sino alla riapertura dei primi anni del Novecento seguita al terremoto del 1783.
Le diverse tipologie degli oggetti (tele, sculture, incisioni, paramenti) costituiscono un evidente "esempio" della ricchezza e varietà del patrimonio culturale della Certosa nel corso dei secoli.