La Cappella degli Ottimati di Reggio Calabria è un'antica chiesa bizantino-normanna edificata intorno al X secolo.

L’impianto originale era quadrangolare, tre absidi orientate nascoste esternamente da un muro rettilineo; le tre navate erano coperte da cinque cupolette secondo un modello bizantino applicato nella regione in edifici tutti databili tra la fine del X secolo e l'XI secolo.

Nel XII secolo in età normanna, probabilmente all'epoca di Ruggero II, al di sopra della chiesa ne venne realizzata una seconda intitolata a San Gregorio Magno, sostituendo la copertura a cupolette con volte a crociera. La chiesa prende il nome dagli “Ottimati” che furono una congregazione di nobili fondata dai Normanni. Nel 1594, durante un’incursione dei Saraceni, la Chiesa subì molti danni e la perdita di alcune opere.

A seguito di questo nel 1597, la Congregazione degli Ottimati commissionò ad Agostino Ciampelli la pala dell'altare raffigurante la SS. Vergine Annunciata.