Il complesso delle tombe rupestri di San Liberatore a Majella si trova sulla parete destra della valle del fiume Alento, a poca distanza dall'Abbazia di San Liberatore a Majella. Non ci sono fonti storiche sull'origine del complesso tombale. Si ipotizza che fu realizzato da un piccolo gruppo di eremiti che popolarono la zona tra l'VIII ed il IX secolo.
Sulla parete, nella quale è scavato uno stretto camminamento, si possono identificare tre tombe, una piccola nicchia ed una cappella. La tombe hanno forma di sarcofago sormontato da un arco, ricordando quella delle catacombe cristiane. Segue la nicchia nella quale si scorge un basamento di circa 50 cm di lato, presumibilmente utilizzata per la statua di San Giovanni. La cappella ha una dimensione di 1,70 x 5 x 2,50 metri. Sul lato sinistro c'è posta una vasca per la raccolta dell'acqua piovana, forse utilizzata come acquasantiera.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.