La costruzione del Teatro Romano risale molto probabilmente al I secolo d. C, età di maggior splendore dell’antica Chieti. L’edificio sorgeva su pianta circolare con diametro di 80 metri. Lo spazio poteva contenere un elevatissimo numero di spettatori (fino a 5000). La grandiosa struttura in parte era adiacente alla parete della collina vicina e in parte era stata costruita in calcestruzzo. Presentava una copertura di pietra e mattoni disposti in fila con disegno ad opus reticolatum. Per giungere all’accesso principale si percorreva una lunga salita divisa in gradoni che ora corrisponde alla salita vico II Porta Reale. Il percorso permetteva di accedere al corridoio che sovrastava la cavea. Qui si apriva un sontuoso intreccio di archi, elemento architettonico di forte impatto visivo nella struttura. Della cavea è rimasto ancora ben visibile il lato sinistro, dove si possono visitare parte dei corridoi interni.
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