Novanta lavori su carta, per lo più inediti, disegni, acquerelli, pastelli e tempere, con centoventi opere grafiche fra acqueforti, acquetinte, litografie e serigrafie. È questo il corpus proveniente dalla collezione di Alfredo e Teresita Paglione che, affidata alla città di Atessa, permette di aprire in Abruzzo il nuovo Museo Aligi Sassu nel decimo anniversario della scomparsa del maestro del Novecento.