Il Parco Archeologico è situato lungo la strada che collega la città di Cassino alla bellissima abbazia di Montecassino e racchiude i resti dell’antico centro romano di Casinum.
Le origini di Casinum risalgono all’epoca preistorica, successivamente venne popolata dai volsci, dai sanniti e poi dai romani che la valorizzarono con numerose costruzioni. Nel percorso all’interno del parco sono presenti ancora i resti delle mura megalitiche, l’anfiteatro, il mausoleo di Ummidia Quadratilla, il teatro, il ninfeo Ponari, la porta campana e tratti di strada basolata.
L’anfiteatro è probabilmente la costruzione più importante di tutto il complesso. Venne realizzato nel I secolo d.C. dalla matrona Ummidia Quadratilla subito fuori dal centro abitato di Casinum, ciò è confermato da una lapide ritrovata nel 1757. Dalla classica forma ellittica, l’anfiteatro è lungo 85 metri e largo 69 e poteva ospitare circa 4000-4500 spettatori suddivisi su 12 gradinate. Lungo il perimetro della struttura oltre ai tradizionali fornici erano situate anche delle feritoie che accoglievano i pali di sostegno del velarium. Come tutte le strutture di questo genere anche l’anfiteatro di Casinum veniva utilizzato per i combattimenti dei gladiatori e vista la presenza di numerose sorgenti probabilmente anche per spettacolari battaglie navali.
Per poter accedere al mausoleo bisogna contattare la direzione del Museo Archeologico.
Si consiglia di verificare la corrispondenza degli orari di apertura contattando direttamente la struttura.