Il Castello è stato restaurato più volte nel corso dei secoli ed adattato a residenza abitativa, con varie sale affrescate. Tuttora conserva un buon sviluppo murario, merlato alla guelfa, una torre quadrata ed un cortile interno; in esso si trova un pozzo profondo 40 m comunicante con i sotterranei e le segrete.
La Cappella del Castello era gestita dai monaci cistercensi dell'abbazia di Montelabate sin dal 1113, e rappresentò la parrocchia fino al 1600.
La località compare nell’elenco dei castelli perugini dal 1258 come Castrum Ramaçani.