l Museo Internazionale delle Marionette ospita vere e proprie opere d’arte quali le scenografie di Renato Guttuso, le marionette e macchine sceniche di Tadeusz Kantor e i pupazzi di Enrico Baj, conserva inoltre la più vasta e completa collezione dei pupi di tipo palermitano, catanese e napoletano nonché esempi di figure animate provenienti da tutto il mondo.
Al Museo è annessa la Biblioteca “Giuseppe Leggio”, che raccoglie 30.000 volumi su pupi, marionette e sulle tradizioni popolari. È rara la collezione di copioni manoscritti risalenti all’Ottocento e all'inizio del Novecento, appartenuti ai pupari Gaspare Canino e Natale Meli, nonché la raccolta di dispense cavalleresche edite tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, in particolare la prima edizione della Storia dei Paladini di Francia di Giusto Lodico, che costituisce ancor oggi la principale fonte per la messinscena degli spettacoli tradizionali.